VILLA RUSSIZ, IL VINO DI NATALE

12 dicembre 2022

"Una sera, nelle bottiglie, cantava l'anima del vino". Se i vini di Villa Russiz cantassero come nei versi della poesia “L'anima del vino” di Baudelaire, lo farebbero sulla musica delle feste in arrivo.

È il momento delle grandi occasioni, delle celebrazioni del mangiare bene e del bere meglio. In famiglia, con gli amici, prima, durante e dopo il Natale. Momenti di condivisione e di piacere unici, che si annunciano finalmente più sereni, dopo due anni di restrizioni. E che richiedono bottiglie e bicchieri all'altezza. Come i Cru di Villa Russiz, espressione del nostro meglio in vigna e in cantina. Perfetti per la tavola delle feste, dall'antipasto al tutto pasto e alla meditazione, e splendido regalo da intenditori da fare o da farsi.

Il Sauvignon De La Tour (2021) accompagna antipasti, risotti con erbe aromatiche, primi dal gusto deciso e aromatico, piatti complessi e ricchi a base di pesce, i crostacei in preparazioni saporite, il baccalà.

Il Gräfin De La Tour (Chardonnay, 2016) è vino da abbinare a formaggi di media stagionatura e salumi molto profumati, primi piatti strutturati, zuppe corpose anche di mare, carni bianche in tagli pregiati, e pesce.

Il Défi De La Tour (Cabernet Sauvignon, 2018) si abbina a tagli pregiati alla brace, cacciagione e selvaggina, tartufo, ideale anche come vino da meditazione.

Il Gräf De La Tour (Merlot vendemmia 2016) è da arrosti di carni nobili e rosse di tagli pregiati, cacciagione e selvaggina, in abbinamento con formaggi eccellenti di media stagionatura e salumi molto profumati, da meditazione con cioccolato amaro al 70%.

Naturalmente, non è solo Cru quello che luccica di più in Villa Russiz: Maisha, ad esempio, è il nostro DOC Collio bianco da abbinare splendidamente al Prosciutto di San Daniele, ma anche alle erbe, declinate in primi piatti o frittate, e ai crostacei, grazie alla giusta mineralità.

"Dentro questa mia prigione di vetro e sotto i rossi suggelli, verso te sospingo, o caro diseredato, o Uomo, un canto pieno di luce e di fraternità", recita il vino di Baudelaire. Mai momento migliore delle feste di fine anno per far cantare anche il vostro Villa Russiz.